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Gonadi come organi endocrini

Le gonadi maschili e femminili esplicano anche un'azione endocrina producendo ormoni che determinano sia il normale sviluppo dell'apparato sessuale sia il ciclo sessuale stesso.

Nel Testicolo si trovano ammassi di cellule endocrine nel connettivo esistente tra i tubuli seminiferi; questi elementi, che costituiscono nel loro insieme la ghiandola interstiziale del testicolo, sono rappresentati in misura diversa a seconda dell'età dell'animale. L'azione endocrina dei testicoli si esplica con la produzione di ormoni androgeni dei quali il principale è il testosterone, che determina la comparsa dell'istinto genesico e dei caratteri sessuali primari e secondari. In particolare il testosterone:

  1. stimola la secrezione delle ghiandole sessuali accessorie,
  2. agisce sullo sviluppo della laringe con modificazioni della emissione dei suoni,
  3. sullo sviluppo scheletrico e muscolare,
  4. sullo sviluppo dell'apparato pilifero.
La produzione del testosterone è influenzata dalla gonadotropina ipofisaria ICSH o LH mentre un'altra gonadotropina dell'ipofisi, la cosiddetta FSH influenza direttamente la spermatogenesi. La maturità sessuale nel maschio si verifica in età variabile, tra gli 8 e i 12 mesi. Se viene praticata la castrazione in età prepubere, manca lo sviluppo dei caratteri maschili primari e secondari. Il criptorchidismo, invece, può essere causa di sterilità, in quanto la temperatura intraddominale più alta può provocare atrofia dei tubuli seminiferi ma non provoca cambiamenti nei caratteri sessuali secondari o nell'istinto genesico, perchè le cellule interstiziali del testicolo non sono sensibili al rialzo della temperatura.

Nell'Ovaia gli ormoni sessuali, rappresentati dagli ormoni estrogeni e dal progesterone, sono rispettivamente prodotti dai follicoli ovarici e dai corpi lutei. Si ammette inoltre che vi sia una produzione ormonale durante la vita fetale e nel periodo gravidico da parte di cellule dello stroma ovarico; detti elementi costituiscono il cosiddetto tessuto interstiziale dell'ovaia. Gli ormoni estrogeni sono sostanze di natura steroidea che esplicano delle azioni fondamentali:
  1. provocano i fenomeni estrali;
  2. sviluppano i caratteri sessuali secondari femminili;
  3. determinano lo stadio proliferativo della mucosa uterina favorendo contemporaneamente un'iperemia dei vasi uterini e un'ipertrofia del miometrio;
  4. agiscono sull'epitelio vaginale favorendo la corneificazione degli strati più superficiali;
  5. provocano una proliferazione dei dotti galattofori della mammella;
  6. agiscono sul lobo anteriore dell'ipofisi inibendo la produzione del FSH.
Il progesterone (o ormone della gravidanza) viene prodotta durante la fase di secrezione del corpo luteo; esso agisce:
  1. determinando la fase secretiva della mucosa uterina;
  2. provocando la proliferazione degli elementi secernenti della ghiandola mammaria;
  3. stimolando la desquamazione dell'epitelio vaginale;
  4. inibendo la prduzione dell'ormone ipofisario LH.
Di particolare importanza risultano i rapporti funzionali tra le gonadi dotropine ipofisarie e gli ormoni sessuali femminili, nello stabilire il ciclo sessuale femminile. Lo sviluppo del follicolo ovarico viene reso possibile dalla produzione di ormone FSH da parte della preipofisi mentre l'ovulazione e il successivo sviluppo del corpo luteo sono provocati dall'ormone LH; nel caso in cui avvenga invece la fecondazione, con la comparsa del trofoblasto (cioè il corion delle primissime fasi di sviluppo), la gonadotropina corionica agisce come l'ormone LH sull'ovaia.

Le Prostaglandine

Le prostaglandine sono una categoria di sostanze che possono essere considerate sostanze ormonali, sono prodotte in vari organi ed hanno effetti vari.
Le prostaglandine sono sostanze liposolubili isolate per la prima volta dal liquido seminale ed a ciò devono il loro nome. In seguito sostanze dello stesso tipo sono state isolate da moltissimi altri organi; tutte sono dei derivati di un acido organico, l'acido prostanoico. Le azioni attribuite alle prostaglandine sono varie e male interpretabili; spesso sono di segno opposto; tra le più conosciute sono:
  • l'azione eccitante sulla muscolatura dell'utero
  • la proprietà luteolitica.

a cura di Sara Dioguardi
Bibliografia: Appunti Anatomia; Anatomia e Fisiologia degli animali domestici, utet

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